Aboliti i voucher per retribuire il lavoro accessorio
Fare impresa , 17 Febbraio 2017
Sono stati aboliti i voucher per poter retribuire le prestazioni di lavoro accessorio.
Possono essere utilizzati entro il 31/12/2017 i voucher acquistati entro il 17/03/2017, e non è più possibile acquistare nuovi buoni lavoro.
Vi aggiorneremo con maggiori dettagli non appena l’Inps renderà disponibili maggiori informazioni.
I voucher sono dei “buoni lavoro” coi quali è possibile retribuire le prestazioni di lavoro accessorio, ossia quelle prestazioni lavorative svolte in modo saltuario, garantendo la copertura Inps e Inail.
Con un voucher da € 10 nominali il prestatore percepisce € 7,50: la differenza tra valore nominale e valore percepito è costituita da imposte e contributi Inps e Inail.
I voucher possono essere utilizzati in tutti i settori di attività e per ogni tipo di prestatore di lavoro.
I committenti che possono utilizzare i voucher sono:
- Soggetti privati;
- Enti senza scopo di lucro;
- Imprese individuali, professionisti, società;
- Soggetti pubblici.
Quando si utilizzano i voucher bisogna rispettare i seguenti limiti:
- Il compenso minimo previsto per un’ora di prestazione è di € 7,50 netti (€ 10 lordi);
- i committenti possono erogare ad ogni prestatore un compenso massimo di € 2.020 netti (€ 2.693 lordi) l’anno;
- Ogni prestatore non può percepire più di € 7.000 netti (€ 9.333 lordi) l’anno, con riferimento al totale dei compensi erogati da ogni committente.
I vantaggi dei voucher:
- i committenti possono regolarizzare le prestazioni di lavoro accessorio senza dover stipulare nessun tipo di contratto di lavoro.
- I prestatori non devono dichiarare i redditi percepiti coi voucher nella dichiarazione dei redditi annuale (730 o modello Unico), essendo già tassati. Inoltre, tali compensi non incidono con lo stato di disoccupato o inoccupato e sono cumulabili coi trattamenti pensionistici.
I compensi percepiti coi voucher vanno però indicati ai fini della predisposizione del modello Isee tra gli “altri redditi esenti”.
La procedura per utilizzare i voucher:
- I vocuher si possono acquistare presso le poste, le banche e le tabaccherie abilitate.
- I soggetti titolari di partita Iva, prima di procedere all’acquisto, devono compilare e inviare all’Inps di competenza il modulo SC53 per abilitare la propria partita Iva all’acquisto dei vocuher;
I voucher scadono dopo 24 mesi dall’emissione.
- Almeno un giorno prima della prestazione di lavoro i voucher vanno attivati all’Inps chiamando il numero verde 800.164, oppure collegandosi al sito www.inps.it.
- Infine, almeno un’ora prima dell’inizio della prestazione di lavoro è necessario inviare una e-mail all’indirizzo della Direzione del lavoro competente indicando i dati anagrafici ed il codice fiscale del lavoratore, il luogo dove avverrà la prestazione di lavoro, il giorno di inizio della prestazione di lavoro, l’ora di inizio e fine della prestazione di lavoro.
Le sanzioni applicate nel caso di mancato invio della mail vanno da € 400 a € 2.400 per ogni lavoratore.