Al via il “programma giovani”: contributi al 50% per chi assume
Fare impresa , 24 Marzo 2017
“Programma Giovani” è il nuovo bonus erogato a chi assume giovani tra i 16 e i 29 anni di età cosiddetti NEET – Not [engaged in] Education, Employmnet or Training, cioè non inseriti in un percorso di studio o formazione e che risultano disoccupati. L’agevolazione può essere riconosciuta per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017.
Il Bonus viene erogato in 12 quote mensili e riguarda:
- per i contratti a tempo determinato il 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, fino ad un massimo di € 4.030 annui per ogni lavoratore;
- per i contratti a tempo indeterminato i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro fino ad un massimo di € 8.060 annui per ogni lavoratore.
Possono beneficiare del Bonus tutti i datori di lavoro privati.
L’incentivo spetta per:
- assunzioni a tempo determinato di durata pari ad almeno sei mesi, anche a scopo di somministrazione;
- assunzioni a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
- apprendistato professionalizzante.
Il Bonus non spetta invece nei seguenti casi:
- contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore ed il certificato di specializzazione tecnica superiore;
- contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca;
- contratto di lavoro domestico;
- contratto di lavoro intermittente;
- prestazioni di lavoro accessorio.
Per poter fruire del Bonus i lavoratori assunti devono:
- essere iscritti al programma “Garanzia Giovani”;
- avere un’età compresa tra i 16 ei 29 anni ;
- essere disoccupati e non inseriti in un percorso di studio o formazione.
Il bonus viene riconosciuto una sola volta in favore di ogni lavoratore. Una volta erogato non può essere chiesto nuovamente per uno stesso lavoratore, anche se da un datore di lavoro differente.
Per poter beneficiare del bonus è necessario compilare ed inoltrare on line all’Inps l’apposito modulo “OCC.GIOV”. Una volta ottenuta l’approvazione dall’Inps sarà sufficiente indicare i lavoratori per i quali spetta l’autorizzazione col flusso UniEmens.
L’incentivo dovrà essere fruito mediante conguaglio/compensazione operate sulla denuncia contributiva UniEmens.